Operare al cervello preservando la mente
La mente, il pensiero, il linguaggio, la memoria, i movimenti coordinati come quelli di un pianista o di un ballerino, sono tutti frutto di una mirabile rete di connessioni tra cellule nervose in differenti aree del cervello coordinata in modo straordinariamente efficace.
Questa mirabile rete il neurochirurgo deve tenerla in altissima considerazione quando affronta un intervento chirurgico per asportare una lesione nel cervello, sia essa un tumore, un cavernoma o una malformazione vascolare.
Lo studio costante di queste connessioni ed il loro mappaggio durante l’intervento neurochirurgo consentono di preservarle ed affinare la strategia chirurgica.
Ed per eseguire il mappaggio di questa mirabile rete che ci permette di svolgere tutte le nostre azioni quotidiane come anche di formulare pensieri complessi necessitiamo a volte di operare mentre il paziente è sveglio (awake surgery).
Il paziente sveglio durante l’intervento chirurgico è un paziente “Online”, un paziente di cui il neurochirurgo può valutarne l’integrità delle funzioni anche cognitive e preservarle.
Tutto questo volto a mantenere un qualità di vita del paziente la migliore possibile dopo delicati interventi chirurgici al cervello.
Per approfondimenti:
Chang WH, Pei YC, Wei KC, Chao YP, Chen M, Yeh HA, Jaw FS, Chen P
J Neurooncol. 2018 Apr 10. doi: 10.1007/s11060-018-2863-z.