Cerca
Close this search box.

Gliomi cerebrali e plasticità neuronale: operare i pazienti con gliomi cerebrali nelle aree del linguaggio

Indice dei contenuti

I gliomi cerebrali (astrocitomi, oligodendrogliomi, glioblastomi) rappresentano i tumori cerebrali ad origine dal cervello più diffusi. I gliomi cerebrali infiltrano generalmente gli emisferi cerebrali, in cui sono localizzate la maggior parte delle funzioni neurologiche che ci rendono uomini, come il linguaggio, la capacità di muoverci, di riflettere, di pianificare.

Ai gliomi cerebrali è assegnato un numero da 2 a 4 che identifica il grado di malignità. Il grado 4 identifica il glioblastoma cerebrale. A questo grading si affianca l’analisi molecolare sul DNA del tumore che rende ancora piu’ approfondita la diagnosi di glioma cerebrale, definendo sottogruppi con prognosi e sempre più spesso strategie terapeutiche differenti.

I gliomi cerebrali sono tumori che infiltrano il cervello, cioè tutto quel sistema complessissimo di connessioni neuronali che ci rende ciò che siamo. In particolare nel cervello vi sono network neuronali costituiti da circuiti cerebrali complessi, che sottendono alle funzioni neurologiche come il linguaggio.

Le cellule dei gliomi cerebrali si moltiplicano ed infiltrano questi network cerebrali fino a poterli danneggiare definitivamente con la conseguenza di un deficit neurologico completo e definitivo. La nostra attenzione va tuttavia all’interazione che esiste tra i network cerebrali ed i gliomi diffusi, perché’ la loro conoscenza approfondita ci consente di studiare ed applicare strategie per rimuovere chirurgicamente i tumori cerebrali che consentano di preservare i network cerebrali coinvolti.

Fino a quasi il 50% dei gliomi cerebrali diffusi crea un deficit del linguaggio ad un certo punto della loro storia clinica. Le disfunzioni neurocognitive, come la perdita delle capacità di comunicare appropriatamente derivano dall’infiltrazione dei gliomi cerebrali di aree del cervello coinvolte nel linguaggio.

I gliomi cerebrali interagiscono con il cervello e i network neuronali in 3 modi:

  1. Infiltrandoli
  2. Interrompendoli
  3. Dislocandoli

Probabilmente ciò che accade nella realtà in ogni paziente è una combinazione di questi 3 fenomeni. Inoltre il grado tumorale, la localizzazione e la sotto classificazione molecolare giocano un ruolo fondamentale su quale tipo preponderante di interazione avvenga tra i gliomi e le fibre bianche funzionali del cervello.

I gliomi cerebrali nelle aree del linguaggio possono essere operati, preservando i network funzionali con cui il glioma interagisce. Per farlo è necessario operare il paziente da sveglio (awake surgery) almeno per una parte dell’intervento e mappare accuratamente sia la corteccia che le fibre bianche di connessione tra le differenti aree cerebrali. Una volta localizzate in modo accurato le aree cerebrali deputate al linguaggio è quindi possibile asportare il glioma mantenendo inalterati i network cerebrali.

Bibliografia:

Krishna S, Kakaizada S, Almeida N, Brang D, Hervey-Jumper S. Central Nervous System Plasticity Influences Language and Cognitive Recovery in Adult Glioma. Neurosurgery. 2021 Sep 15;89(4):539-548. doi: 10.1093/neuros/nyaa456. PMID: 33476391; PMCID: PMC8440067.

Articoli consigliati

Per prenotare una visita

    Nome

    Cognome

    Email

    Telefono

    Oggetto

    Messaggio

    Home » BLOG » Gliomi cerebrali e plasticità neuronale: operare i pazienti con gliomi cerebrali nelle aree del linguaggio
    Scroll to Top