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Recidiva di glioblastoma. L’effetto di un re-intervento sulla sopravvivenza. Revisione sistematica e meta-analisi

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Victor M Lu Toni R Jue Kerrie L McDonald Richard A Rovin  DOI: 10.1016/j.wneu.2018.04.016

Key message: rimuovere chirurgicamente un glioblastoma cerebrale al momento della sua recidiva, in pazienti selezionati conferisce un significativo vantaggio prognostico sulla sopravvivenza globale, indipendentemente da altri fattori prognostici

Background: il glioblastoma (GBM) è un tumore cerebrale trattato in primo luogo con la resezione chirurgica, la chemioterapia e le radioterapia. Questo studio mira a quantificare l’effetto di una seconda chirurgia nel glioblastoma recidivante sulla sopravvivenza globale, e determinare se esiste una tendenza nell’effetto riportato nel tempo.

Metodi: Le ricerche di 7 database elettronici dall’inizio al gennaio 2018 sono state condotte seguendo le linee guida PRISMA (Preferred Reporting Items for Systematic reviews and Meta-Analyzes). Sono stati identificati 2692 articoli per lo screening. Gli hazard ratio (HR) prognostici derivati ​​dall’analisi di regressione multivariata sono stati estratti e analizzati utilizzando la meta-analisi delle proporzioni e la regressione lineare.

Risultati: sono stati inclusi otto studi osservazionali che riportano HR prognostici in 10 coorti. Hanno descritto 1906 diagnosi ricorrenti di GBM, gestite da un intervento chirurgico alla diagnosi primaria, con 709 (37%) sottoposti a ulteriori interventi chirurgici alla recidiva. La ripetizione dell’intervento chirurgico ha dimostrato di conferire un vantaggio di sopravvivenza statisticamente significativo rispetto a nessun intervento chirurgico alla recidiva nella coorte aggregata (HR, 0,722; P <0,001). Gli studi più recenti tendevano verso un vantaggio prognostico più elevato della ripetizione della chirurgia rispetto agli studi precedenti (coefficiente di effetto, 0,856; P = 0,012).

Conclusioni: questa meta-analisi della letteratura contemporanea suggerisce che la ripetizione dell’intervento chirurgico alla recidiva di GBM in pazienti selezionati conferisce un significativo vantaggio prognostico sulla sopravvivenza globale, indipendentemente da altri fattori prognostici. Inoltre, è molto più probabile che studi più recenti suggeriscano un beneficio maggiore rispetto agli studi precedenti. Il limite principale è il bias di selezione inerente alle coorti raggruppate per l’analisi. Sono necessari studi prospettici controllati randomizzati più ampi per convalidare i risultati di questo studio e fornire una stratificazione per tale beneficio giustificato dalle metriche della qualità della vita.

Articolo originale:

Review World Neurosurg 2018 Jul;115:453-459.e3. doi: 10.1016/j.wneu.2018.04.016. Epub 2018 Apr 11.

The Survival Effect of Repeat Surgery at Glioblastoma Recurrence and its Trend: A Systematic Review and Meta-Analysis

Victor M LuToni R JueKerrie L McDonaldRichard A Rovin

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