I tumori cerebrali localizzati nel talamo, una struttura profonda dell’encefalo, sono stati a lungo considerati inoperabili. D’altronde i tumori talamici sono complessi da raggiungere e rimuovere. Tuttavia un’approfondita conoscenza anatomica, l’utlizzo di tecniche di microneurochirurgia e monitoraggio intraoperatorio permette al neurochirugo di poter raggiungere e rimuovere i tumori del talamo.
Cosa è il talamo?
Il talamo è una struttura del nostro cervello devota a numerose funzioni, come la regolazione degli impulsi sensitivi e motori, della coscienza, del sonno e della veglia. Il talamo ha connessioni sia con la corteccia cerebrale che con il midollo spinale ed il cervelletto.
Quali sono i sintomi?
I tumori cerebrali che invadono il talamo provocano spesso debolezza e impossibilità al movimento del braccio e della gamba opposti.
Quali tumori colpiscono il talamo?
I tumori che più frequentemente colpiscono il talamo sono i gliomi, i glioblastomi, gli oligodendrogliomi, gli astrocitomi, le metastasi cerebrali, i linfomi, gli astrocitomi pilocitici (nei bambini).
Un recente studio pubblicato su World Neurosurgery ha studiato in modo dettagliato quali strutture anatomiche cerebrali debbono essere tenute in massimo conto durante l’asportazione chirurgica dei tumori del talamo. Questo studio aggiunge alla pratica corrente informazioni utili affinché la chirurgia dei tumori del talamo diventi ancora più efficace e sicura.
Per approfondimenti:
World Neurosurg. 2019 May 17. pii: S1878-8750(19)31342-7. doi: 10.1016/j.wneu.2019.05.068. [Epub ahead of print]
Surgical Approaches to the Thalamus in Relation to the White Matter Tracts of the Cerebrum.
Baran O1, Baydin S2, Gungor A3, Balak N1, Middlebrooks E4, Saygi T1, Aydin I1, Tanriover N5.